14 Maggio 2025

Cristo è risorto! E’ veramente risorto!
Le prime luci dell’alba non illuminano solo un nuovo giorno, ma l’inizio di una nuova creazione. La pietra è rotolata via, il sepolcro è vuoto. Non c’è più il corpo di Gesù, perché la morte non ha potuto trattenerlo. Maria di Magdala corre, il cuore in tumulto; poi giunge Pietro, poi il discepolo amato. Guardano dentro e… credono. Non vedono il Risorto, ma qualcosa si accende nel cuore. La fede nasce in uno spazio di assenza, di vuoto colmo di mistero. È la fede che crede nell’invisibile, che riconosce nella luce del mattino il segno di una vita nuova che ha vinto la morte.

Pasqua è molto più di un ricordo: è un evento presente. È Lui che si fa riconoscere nel perdono che ci cambia, nella pace che ci abita, nella speranza che rifiorisce dopo il dolore. Pasqua è il sigillo dell’amore: nulla potrà mai separarci da Cristo. E chi lo incontra, come Maria, come i discepoli, ne diventa testimone.

Oggi anche noi siamo chiamati a uscire dal nostro sepolcro: dai dubbi, dalle paure, dalle delusioni, dalle abitudini morte. Siamo chiamati a risorgere, con Lui, a una vita nuova. È il tempo dell’annuncio, della gioia condivisa, della speranza che non delude.  Cristo è risorto, Cristo vive! 

Preghiera:
Signore Risorto, oggi il sole brilla di luce eterna. Il tuo sepolcro è vuoto, ma il nostro cuore è pieno: di stupore, di gratitudine, di gioia. Tu hai sconfitto la morte, non con la spada, ma con l’amore. Hai fatto fiorire la vita proprio là dove sembrava sepolta. Entra, Signore, nei nostri sepolcri interiori. Risorgi nei nostri cuori stanchi, risorgi nei nostri giorni grigi. Insegnaci a riconoscerti vivo nella Parola, nell’Eucaristia, nei fratelli. Donaci occhi che sanno cercarti, piedi che sanno correre per annunciarti, mani che sanno servirti. Che la Pasqua non sia solo un giorno, ma una nuova vita per tutti noi. Amen.