14 Maggio 2025
 
I funerali di Papa Francesco, molto semplici e privi di sfarzo, avranno luogo Sabato 26 aprile alle 10:00, si terranno sul sagrato della Basilica di San Pietro e saranno celebrati dal Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio.
Dopo i funerali, il Papa, con un corteo funebre, sarà condotto e deposto, come da sua volontà, in Santa Maria Maggiore, Basilica a cui era molto legato per la sua grande devozione alla Madonna. La sua tomba sarà collocata nella navata laterale tra la Cappella Paolina – che custodisce l’icona della Salus Populi Romani – e la Cappella Sforza, in prossimità dell’altare laterale dedicato a San Francesco d’Assisi.

La pavimentazione del sepolcro sarà realizzata in pietra di Finale Ligure, a omaggio delle terre di origine della famiglia del Pontefice. La lapide, sobria e discreta, consisterà in una semplice lastra di pietra ligure, recante inciso il nome 𝐹𝑅𝐴𝑁𝐶𝐼𝑆𝐶𝑈𝑆, con un rilievo di 12 centimetri rispetto al piano del pavimento.
Sulla parete frontale del loculo sarà posta una riproduzione, in dimensioni maggiorate, della croce pettorale che Papa Francesco era solito indossare.
Le pareti del loculo saranno intonacate e dipinte in una tonalità avorio, armoniosa con il colore della lapide e del pavimento, mantenendo uno stile essenziale e raccolto.

– Si riporta a seguire il testamento di Papa Francesco, redatto in Santa Marta il 29 giugno 2022, con cui il Santo Padre ha stabilito le sue ultime volontà:

Miserando atque Eligendo
Nel Nome della Santissima Trinità. Amen.

Sentendo che si avvicina il tramonto della mia vita terrena e con viva speranza nella Vita Eterna, desidero esprimere la mia volontà testamentaria solamente per quanto riguarda il luogo della mia sepoltura.
La mia vita e il ministero sacerdotale ed episcopale ho sempre affidato alla Madre del Nostro Signore, Maria Santissima. Perciò, chiedo che le mie spoglie mortali riposino aspettando il giorno della risurrezione nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore.
Desidero che il mio ultimo viaggio terreno si concluda proprio in questo antichissimo santuario Mariano dove mi recavo per la preghiera all’inizio e al termine di ogni Viaggio Apostolico ad affidare fiduciosamente le mie intenzioni alla Madre Immacolata e ringraziarLa per la docile e materna cura.
Chiedo che la mia tomba sia preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della suddetta Basilica Papale come indicato nell’accluso allegato.
Il sepolcro deve essere nella terra; semplice, senza particolare decoro e con l’unica iscrizione: Franciscus.
Le spese per la preparazione della mia sepoltura saranno coperte con la somma del benefattore che ho disposto, da trasferire alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore e di cui ho provveduto dare opportune istruzioni a Mons. Rolandas Makrickas, Commissario Straordinario del Capitolo Liberiano.

Il Signore dia la meritata ricompensa a coloro che mi hanno voluto bene e continueranno a pregare per me. La sofferenza che si è fatta presente nell’ultima parte della mia vita l’ho offerta al Signore per la pace nel mondo e la fratellanza tra i popoli.
Santa Marta, 29 giugno 2022
FRANCESCO