Proclama al popolo (bicentenario)

PROCLAMA AL POPOLO

II CENTENARIO BEATIFICAZIONE B. GIOVANNI LICCIO

CACCAMESI,

Il 19 marzo alle ore 16,30 Padri dell’Ordine Domenicano appariranno nella Chiesa Madre le feste centenarie della Beatificazione del nostro Beato Giovanni Liccio con una Missione al popolo.
Raccolti nel nostro maggior Tempio, come nelle ore più solenni della nostra storia religiosa, seguiamoli nella loro attività apostolica.
sono figli dell’Ordine glorioso a cui appartenne il nostro Beato che, per loro, rivive tra noi e ci richiama al problema fondamentale della salvezza dell’anima. Riconosciamo che la Religione, lungi dall’essere un fenomeno di manifestazioni esteriori, presiede e impegna ogni aspetto della vita e celebra il trionfo dei valori eterni dello spirito.
Se ogni popolo o città ama ed esalta i suoi uomini più insigni e di essi si gloria, l’orientamento per un mondo migliore sarà per noi il più devoto omaggio al più degno figlio della nostra terra e la più gradita celebrazione al cuore del Beato. Sarà la feste della nostra anima. Getteremo un ponte verso un traguardo più santo. Al programma religioso, suddiviso in tre tempi e di cui parte precipua le Missioni in città e nelle frazioni rurali, Settimane di Studio e Sacra Visita Pastorale, si aggiungeranno nell’ultima decade di maggio manifestazioni artistiche e civiche.
Da queste feste centenarie e da questa mistica e fortunata città che vide il Beato Giovanni nascere e morire parte una constatazione ed un monito. Il Santo, anche dal punto di vista umano, acquista un valore sempre maggiore con il passare degli anni. Mentre altri nomi incisi su lapidi stradali sono senza eco, sono sillabe senza storia, diventano sempre più degli ignoti, per il Santo incomincia una seconda vita anche qui, sulla terra. I posteri lo venerano in una perennità di luce e in una continuità di devota riconoscenza e da Lui prendono ispirazione a vincere la battaglia per la santità.

IL COMITATO

Caccamo, 10 marzo 1953