Mercoledì delle Ceneri, l’ascesi quaresimale

Con il Mercoledì delle Ceneri inizia la Quaresima, il periodo di quaranta giorni che precede la Pasqua, in cui si è invitati particolarmente alla conversione. È rimasto come giorno principale di digiuno e astinenza dalle carni assieme al Venerdì Santo.
Come ricorda Papa Francesco nel suo messaggio per la Quaresima 2023, “l’ascesi quaresimale è un impegno, sempre animato dalla Grazia, per superare le nostre mancanze di fede e le resistenze a seguire Gesù sul cammino della croce. Proprio come ciò di cui aveva bisogno Pietro e gli altri discepoli. Per approfondire la nostra conoscenza del Maestro, per comprendere e accogliere fino in fondo il mistero della salvezza divina, realizzata nel dono totale di sé per amore, bisogna lasciarsi condurre da Lui in disparte e in alto, distaccandosi dalle mediocrità e dalle vanità. Bisogna mettersi in cammino, un cammino in salita, che richiede sforzo, sacrificio e concentrazione, come una escursione in montagna“.

ECCO DIECI COSE DA SAPERE PER VIVERE BENE QUESTO TEMPO LITURGICO DI PREPARAZIONE ALLA SANTA PASQUA:
1. È il 1° Giorno di Quaresima.
Il Mercoledì delle Ceneri, che quest’anno si celebra il 22 febbraio, dà inizio ai 40 giorni in cui la Chiesa chiama i fedeli alla conversione e a prepararsi veramente a vivere i misteri della Passione, Morte e Risurrezione di Cristo, nella Settimana Santa.
2. L’Imposizione delle Ceneri nasce nei primi secoli del Cristianesimo.
La tradizione risale alla Chiesa primitiva, quando le persone si ponevano la cenere sul capo e si presentavano alla comunità in “abito penitenziale” per ricevere il Sacramento della Riconciliazione il Giovedì Santo.
3. La Cenere ci ricorda la necessità della Misericordia di Dio.
La cenere è un simbolo che, secondo l’articolo 125 del Direttorio sulla pietà popolare e sulla liturgia, fa “riconoscere la propria fragilità e mortalità, che ha bisogno di essere riscattata dalla misericordia di Dio”.
4. Le Ceneri hanno vari Significati.
Cenere, che deriva dal latino “cinis”, rappresenta il prodotto della combustione di qualcosa mediante il fuoco. Presto ha adottato un senso simbolico di morte, scadenza, ma anche umiltà e penitenza.
5. Le Ceneri sono prodotte con le Palme della Domenica delle Palme.
I resti delle palme benedette dell’anno precedente vengono bruciati, cosparsi di Acqua Santa e poi profumati con incenso.
6. Le Ceneri vengono imposte sulla Fronte al termine dell’Omelia.
Questo atto si svolge dopo dell’omelia e ai laici è permesso aiutare il sacerdote. Le ceneri vengono imposte sulla fronte, facendo con esse il segno della Croce, mentre il ministro pronuncia: “Ricordati che polvere sei e polvere tornerai”, oppure “Convertiti e credi al Vangelo”.
7. Le Ceneri possono essere imposte anche senza Messa.
Quando non c’è il sacerdote, l’imposizione delle ceneri può essere fatta senza Messa, in modo straordinario. Tuttavia, si raccomanda che l’atto sia preceduto da una liturgia della parola. La loro benedizione può essere eseguita invece solo da un sacerdote o da un diacono.
8. Le Ceneri possono essere ricevute dai non cattolici.
Chiunque può ricevere questo sacramentale, compresi i non cattolici.
9. Non è obbligatorio ricevere le Ceneri.
Il Mercoledì delle Ceneri non è un giorno sacro e quindi l’imposizione delle ceneri non è obbligatoria.
10. Il Mercoledì delle Ceneri Digiuno e Astinenza sono Obbligatori.
Il digiuno e l’astinenza sono obbligatori il Mercoledì delle Ceneri, come il Venerdì Santo, per gli over 18 e gli under 60. Possono tuttavia esserci delle attenuanti per una ragione giusta, come ad esempio per motivi di salute.
PREGHIERA PER IL MERCOLEDI’ DELLE CENERI
Ti preghiamo, Signore Gesù, fa’ che questa cenere scenda sulle nostre teste con la forza della grandine e ci svegli dal torpore del peccato.
Fa’ che questi quaranta giorni siano un occasione speciale per convertire il nostro cuore a te, e rimetterti al primo posto della nostra vita.
Donaci di saper riconoscere il tuo passaggio e di vivere ogni istante con la certezza che tu cammini in mezzo a noi, che tu sai aspettare il nostro passo lento e insicuro; che tu sai vedere in noi quello che nemmeno sappiamo immaginare.
In questi quaranta giorni, metti nel nostro cuore desideri che palpitino al ritmo della tua Parola.
Maria aggiunga ciò che manca alla nostra preghiera. Amen.
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